"Il bastimento avanza lentamenteNel grigio del mattino tra la nebbiaSull'acqua gialla d'un mare fluvialeAppare la città grigia e velata.Si entra in un porto strano. Gli emigrantiImpazzano e inferocian accalcandosiNell'aspra ebbrezza d'imminente lotta.Da un gruppo d'italiani ch'è vestitoIn un modo ridicolo alla modaBonearense si gettano aranceAi paesani stralunati e urlanti.Un ragazzo dal porto leggerissimoProle di libertà, … Continua a leggere Buenos Aires
Categoria: Opere
Genova
Poi che la nube si fermò nei cieliLontano sulla tacita infinitaMarina chiusa nei lontani veli,E ritornava l'anima partitaChe tutto a lei d'intorno era già arcanamenteillustrato del giardino il verdeSogno nell'apparenza sovrumanaDe le corrusche sue statue superbe:E udìi canto udìi voce di poetiNe le fonti e le sfingi sui frontoniBenigne un primo oblìo parvero ai proniUmani … Continua a leggere Genova
La Chimera
Non so se tra roccie il tuo pallido Viso m'apparve, o sorriso Di lontananze ignote Fosti, la china eburnea Fronte fulgente o giovine Suora de la Gioconda: O delle primavere Spente, per i tuoi mitici pallori O Regina O Regina adolescente: Ma per il tuo ignoto poema Di voluttà e di dolore Musica fanciulla esangue, … Continua a leggere La Chimera
Da Inediti (3)
San Francesco, delicatezza... San Francesco, delicatezza di sbirro, la luna non si stacca dal monte, Italia Giolittiana, frasaismo borghese imperialismo intellettuale, rospi, serponi e il domatore, ascelle di maestrine in sudore, zitelle mature coll'ombra distesa sul passo domenicale, Louis XIV (l'Italie c'est moi), sull'Arno secolare rigovernatura delle lettere, industrie del cadavere, onestà borghese, tecnica … Continua a leggere Da Inediti (3)
(per Sibilla Aleramo)
O poesia poesia poesia O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selciato notturno. Sfrenati dalle elastiche silhouttes equivoche Guizza nello scatto e nell'urlo improvviso Sopra l'anonima fucileria monotona Delle voci instancabili come i flutti Stride la troia perversa al quadrivio Poiché l'elegantone le rubò il cagnolino Saltella una cocotte cavalletta … Continua a leggere (per Sibilla Aleramo)
In un momento
In un momento Sono sfiorite le rose I petali caduti Perché io non potevo dimenticare le rose Le cercavamo insieme Abbiamo trovato delle rose Erano le sue rose erano le mie rose Questo viaggio chiamavamo amore Col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose Che brillavano un momento al sole del mattino Le … Continua a leggere In un momento
Piazza Sarzano
A l'antica piazza dei tornei salgono strade e strade e nell'aria pura si prevede sotto il cielo il mare. L'aria pura è appena segnata di nubi leggere. L'aria è rosa. Un antico crepuscolo ha tinto la piazza e le sue mura. E dura sotto il cielo che dura, estate rosea di più rosea estate. Intorno … Continua a leggere Piazza Sarzano
Da Varie e frammenti Barche amorrate
... Le vele le vele le vele Che schioccano e frustano al vento Che gonfia di vane sequele Le vele le vele le vele! Che tesson e tesson: lamento Volubil che l'onda che ammorza Ne l'onda volubile smorza... Ne l'ultimo schianto crudele... Le vele le vele le vele
Viaggio a Montevideo
Io vidi dal ponte della nave I colli di Spagna Svanire, nel verde Dentro il crepuscolo d'oro la bruna terra celando Come una melodia: D'ignota scena fanciulla sola Come una melodia Blu, su la riva dei colli ancora tremare una viola... Illanguidiva la sera celeste sul mare: Pure i dorati silenzii ad ora ad ora … Continua a leggere Viaggio a Montevideo
21 Settembre (presso la Verna)
Io vidi dalle solitudini mistiche staccarsi una tortora e volare distesa verso le valli immensamente aperte. Il paesaggio cristiano segnato di croci inclinate dal vento ne fu vivificato misteriosamente. Volava senza fine sull'ali distese, leggera come una barca sul mare. Addio colomba, addio! Le altissime colonne di roccia della Verna si levavano a picco grigie … Continua a leggere 21 Settembre (presso la Verna)